Perché amiamo
tanto il wellness

Novembre 2022

Siete stressati? Perché non fate un weekend di wellness? C’è poco colore nel grigio di tutti i giorni? Allora, via al wellness hotel! Poco romanticismo nella vostra vita di coppia? Niente è meglio di una vacanza wellness! Negli ultimi anni, il wellness è diventato quasi una sorta di panacea, uno stile di vita, una fuga dalla quotidianità. Si dice che l’industria globale del wellness valga più di 6 trilioni di euro e non è ancora facile capire perché il calore rilassante, il dolce far niente e il lasciarsi trasportare dal calore dell’acqua piaccia tanto alle persone.

 

Nel 1959, Halbert L. Dunn, specialista in medicina sociale, ha “inventato” il termine wellness unendo le parole wellbeing– per il benessere – e fitness – per la prestazione fisica. Visto che ora conosciamo il wellness più come piacere passivo, anche la parola wealnease, che apparve nell’Oxford Dictionary già nel 1654, e significa “buona salute”, si adatta bene. Questo bisogno umano di stare vicino al calore, all’acqua e alla quiete è molto più antico di quanto possiamo immaginare.

 

Sanum Per Aquam

L’acqua cristallina del torrente, che dalle alture delle montagne scende a valle, ha sempre svolto un ruolo importante nelle zone contadine dell’Alto Adige. Purtroppo, non possiamo dire di aver “scoperto” l’acqua in quanto elisir dell’anima. Aborigeni, isolani dello Stretto di Torres o Celti: tutti sapevano che l’acqua era fondamentale per il benessere del corpo, della mente e dell’anima. E anche dopo, le persone che sedevano negli hammam turchi o negli antichi stabilimenti balneari romani, avevano ben chiaro il significato delle parole Sanum Per Aquam – ora SPA, in breve. Ecco perché è una buona idea, soprattutto nei mesi freddi, immergersi e lavare via la polvere della vita di tutti i giorni dalla nostra anima. Numerosi studi dimostrano che fare le vasche nella piscina coperta o un bagno nella Whirpool sia molto salutare. Perché non provate? Scommettiamo che vi sentirete nel vostro elemento? Elemento è una parola chiave che ci fa immergere ancora di più nel mondo del wellness.

 

Lasciatevi scaldare!

Caldo finlandese o mite orientale: gli assidui frequentatori della sauna conoscono bene il potere benefico dell’aufguss. Lo sapevano anche gli antichi romani, quando trascorrevano del tempo nel sudatorium. E i russi con la banya, i giapponesi con il sentō, gli antichi Maya con il temazcal o le prime nazioni nordamericane che, con i loro inipi, davano grande importanza al calore del fuoco e ai suoi effetti sul corpo e sulla mente. La cultura della sauna, come la conosciamo oggi, arriva dalla Finlandia e fa parte del patrimonio culturale immateriale UNESCO, dal 2020. Perché una sessione di sauna è salutare per il corpo e la mente? Chiedete al signor Google e vi dirà che molti studi dimostrano che il calore può agire sul cervello e gli fa rilasciare endorfine. E anche qui, vi invitiamo a provare di persona. All’Amolaris potrete attivare il vostro sistema immunitario nella sauna finlandese, rilassarvi nel bagno di vapore o lasciarvi riscaldare dolcemente, ma efficacemente, nella cabina a infrarossi. Se siete alla ricerca di pace e di tranquillità, vi consigliamo i nostri chalet. Lì troverete una sauna e una Whirpool tutta per voi.

 

Aria fresca, per favore!

La forza degli elementi e il concetto mentale di wellness sono uniti da un sottile filo rosso. E così, arriviamo a parlare dell’aria, che può sembrare meno interessante, ma è in grado di rilasciare grandi forze per voi e per il vostro benessere, per questo la gente dice che ha bisogno di “cambiare aria”. Se l’aria è pesante dovremmo semplicemente fare un respiro profondo. Per gli yogi dell’antica India, il pranayama – l’arte della respirazione – è al centro di una vita lunga e sana. Prana significa energia, Ayama controllo. La pratica del Pranayama è un potente strumento per avere una mente calma. Ma è anche salutare uscire all’aria aperta e riempirsi i polmoni di aria pulita. Potrete farlo, da noi, all’Amolaris, con una passeggiata tra i meleti, sulla nostra terrazza o nella quiete del vostro chalet.

Ora vi dobbiamo dare una risposta alla grande domanda: perché? Perché amiamo tanto il wellness? Abbiamo due teorie. La prima è che il wellness sia una riflessione, un desiderio di connessione con gli elementi della natura. La seconda è che il silenzio, il calore e l’acqua calda risveglino i ricordi del grembo materno, di un periodo della nostra vita in cui ci sentivamo al sicuro. Cosa ne pensate? Vi va di condividere i vostri pensieri con noi?

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